Vela: "Cercheremo di non urtarlo"... Due skipper della Transat Paprec incrociano un sottomarino militare

Il 23 aprile, durante una gara, Julie Simon e Davy Beaudart (Hellowork) hanno avvistato un sottomarino a poche centinaia di metri da loro, al largo delle coste del Portogallo.

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Un incontro piuttosto inaspettato. Nel quarto giorno della Transat Paprec , che collega Concarneau (Finistère) a Saint-Barthélemy (Caraibi), il duo di velisti Julie Simon e Davy Beaudart (Hellowork) ha avvistato un sottomarino in superficie, a poche centinaia di metri dalla loro imbarcazione, al largo delle coste del Portogallo, mercoledì 23 aprile.

"È un sottomarino", ha esclamato il capitano Davy Beaudart, che ha filmato l'imbarcazione militare. Mentre Julie Simon era al timone, il navigatore svegliò il suo compagno dal suo pisolino per permettergli di godersi lo spettacolo.

"È raro, è la prima volta che ne vedo uno così vicino. Dobbiamo evitarlo perché siamo in rotta di collisione con esso [la sua rotta iniziale era in direzione del sottomarino, senza cambiare rotta, c'è il rischio di collisione]. Nei manuali non c'è nessun sottomarino, quindi dovremo trovare un modo. Cercheremo di non colpirlo", ha reagito Davy Beaudart, che ha ammesso di "essere un po' spaventato".

Dopo essersi goduti lo spettacolo per qualche secondo, i due comandanti vollero manovrare per evitare il sottomarino, soprattutto perché il contatto con la nave militare era impossibile. Ma allo stesso tempo, "lui ha preso la direzione opposta", ha raccontato Julie Simon a Le Parisien . I due marinai poterono così riprendere la loro gara. Attualmente sono al sesto posto nella classifica provvisoria, a 15 miglia dai leader Alexis Thomas e Pauline Courtois (Wings of the ocean).